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Startup: cosa significa e quali sono le aziende ritenute tali?

Forse non lo siamo mai stati nell'accezione classica del termine, probabilmente adesso non lo siamo più, ma credo che lo spirito sarà quello di una startup, per sempre.

Che cosa vuol dire essere una Startup? Francamente, io non l'ho mai ben capito. Un'azienda che muove i primi passi? Beh, allora lo sono state tutte le aziende. Una società che si occupa di innovazione? Anche qui il numero è quasi la totalità delle aziende! Ogni imprenditore inizia il proprio percorso pensando di avere qualcosa di diverso, di essere una startup innovativa rispetto ad i propri competitors. Una società ad alto valore tecnologico che sta nel mercato digital? Forse questa è la definizione più diffusa o quella più accettata dell'immaginario comune. Allora la nostra azienda è una startup dato che ci occupiamo di Sistemi Informativi Aziendali utilizzando esclusivamente soluzioni Open Source. Trattiamo i dati aziendali dalla loro progettazione, passando dal loro immagazzinamento e trasformandoli in informazione. Per molti giornali, testate e blog del settore IT il lavoro del futuro è esattamente questo: trasformare i dati in informazioni. Termini come Big Data o “Data Mining” sono attualissimi, di forte impatto per il pubblico digital e sono le espressioni che spiegano bene, almeno per gli addetti ai lavori, il nostro impegno e che ci fanno catalogare come startup Innovativa.

Cos'è una startup e perchè alcune di esse sono innovative?

Ma al di là delle concezioni per gli addetti ai lavori, e delle mere nozioni accademiche, che cosa è una startup innovativa? Sul web trovate tantissime rispose alcune serie altre un po' meno. Tra quelle più scanzonate vi consiglio di vedere la puntata di South Park su Kickstarter e sulle startup e la prima puntata della sitcom Silicon Valley. In quasi tutte le risposte che leggerete troverete un mix di parole quali: idee, opportunità, tecnologie nuove, innovazioni, social, digital, new, web, app, disruption, tech, etc… condite con la frase “volevamo rendere il mondo un posto migliore”. ​Allora per non darvi una risposta scontata con un insieme più o meno sensato delle parole che ho appena citato cambio domanda e mi chiedo: cosa ha significato per me creare una startup?”

Per me dare vita ad una startup ha comportato tanto impegno, dedizione, sacrifici, imparare a prendere decisioni difficili ma, senza ombra di dubbio. Ha significato anche divertimento e per questo credo che la mia azienda sarà per sempre una startup. Si perché credo che la vera definizione di azienda in start up sia: nuova azienda fuori dagli schemi. Se metti su una società che fa qualcosa di diverso, e lo fa utilizzando processi differenti dalle altre, allora devi trovarti in un ambiente dove si respira aria fresca, dove la voglia di fare è superiore a qualunque altra azienda del settore. Questo, secondo il mio modesto parere, lo ottieni solo se vivi un ambiente sereno e vivace dove riesci ad avere un rendimento maggiore di quello che avresti in un altro posto. A scanso di equivoci, in questi due anni, io e il mio team abbiamo affrontato anche momenti difficili e non sempre siamo stati vivaci. Ma l'esperienza Flowork ci ha comunque permesso di mettere in pratica le nostre conoscenze e competenze per risolvere problematiche a noi non sempre note. Ci siamo abituati a risolvere qualcosa di inaspettato sempre con quel pizzico di ironia che ci contraddistingue!

 

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Flowork: un'azienda fuori dagli schemi

É stato così per tutti i floworker, almeno sino ad oggi, ma spero che lo sia ancora in futuro e credo che se poteste porre loro questa domanda vi sentireste rispondere da persone che descriverebbero l'ambiente di lavoro come un luogo dove si ha la possibilità di crescere assieme, dove si ha la libertà di sperimentare e applicare nuove soluzioni, dove ognuno ha la possibilità concreta di impiegare il proprio tempo in modo creativo e soprattutto dove si è liberi di sbagliare.

Ritengo che una società di servizi, come Flowork Srl, abbia un unico vero capitale: le persone che la compongono; sì perché per creare un' “azienda fuori dagli schemi” un imprenditore deve saper coinvolgere le persone garantendo loro proprio questa libertà.

Mi avvio a concludere, arrivando finalmente a definire la mia startup che resta quel “gruppo di professionisti che, fuori da ogni schema, non vuole smettere di imparare ed è sempre alla ricerca di nuove soluzioni migliorative”.

Ecco per me Flowork è una startup e, mi permetto anche di aggiungere, non smetterà mai di esserlo.

Rosario Riggio

CEO & Co-founder Flowork Srl