ITS in Sicilia: il progetto Emporium del Golfo un’opportunità per il territorio

Il Made in Italy primeggia sul piano della qualità, della sicurezza alimentare, della sostenibilità, tuttavia il settore agroalimentare deve fronteggiare numerose sfide legate alla necessità di innovare i sistemi produttivi, di rispondere alle esigenze del mercato, dare maggiore centralità al ruolo dei produttori. La variabilità dell’ambiente e la sua interpretazione richiedono strumenti in grado di poter gestire nella loro complessità tutti i fattori biofisici e produttivi.

Per perseguire tali scopi è nata la Fondazione ITS Emporium del Golfo (uno degli 11 Istituti Tecnici Superiori della Regione Siciliana), i cui soci fondatori sono: ITET “Girolamo Caruso” (ente capofila), l’Istituto “Sciascia e Bufalino” di Erice, i Comuni di Alcamo, Calatafimi-Segesta, Campobello di Mazara e Castellammare del Golfo, l’Università di Palermo, il CNR di Palermo, l’Associazione AEGEE Palermo con sede a Castellammare del Golfo, il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della provincia di Trapani, il Consorzio med europe export Palermo, Ceformed SRL con sede a Mazara, Polipack SRL di Marsala, Medipesca SRL di Mazara e cantina Fiumefreddo Alcamo.

Il nome ed il logo della Fondazione Emporium del Golfo sono frutti di un’attenta analisi del territorio della provincia di Trapani perché si è consapevoli che senza una forte radice alle origini e uno sguardo verso il futuro non c’è crescita.

Il logo vuole evidenziare un territorio aperto verso l’orizzonte con una forte presenza del mare e dei prodotti ittici e conseguentemente del turismo, estensioni di campi, colline coltivabili.

Il nome vuole indicare un territorio, il Golfo di Castellammare, che è stato un importante centro di commercio, di scambio e di incontro tra civiltà volendo sottolineare l’importanza di creare agorà dove giovani menti possono scambiare idee per una crescita virtuosa del territorio.

L’obiettivo è formare figure professionali del settore terziario professionalizzante, attraverso due percorsi rivolti a studenti e studentesse in possesso di un diploma di scuola secondaria. I due percorsi post diploma consentono di conseguire il diploma di Tecnico superiore con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche (European Qualification Framework) e sono finalizzati ad acquisire competenze di base, trasversali e professionalizzanti nel Settore agroalimentare dell’Area nuove tecnologie per il Made in Italy.

Con le nuove conoscenze, offerte dai corsi, si aprono importanti porte che sono quelle di avere un’occupazione.

Ai corsi, inquadrati come Corso ITS post diploma biennale con conseguente diploma statale, possono partecipare 50 giovani (25 per corso), selezionati da una graduatoria di merito, per il raggiungimento di titoli riconosciuti a livello nazionale ed europeo. Le nuove figure professionali sono: “Tecnico superiore per la gestione dell’ambiente agro-alimentare” e “Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agro-alimentare e agro-industriali”.

I Diplomati Tecnici Superiori delle Nuove tecnologie per il Made in Italy potranno puntare ad essere leader in diversi settori legati all’agroalimentare grazie a specifiche professionalità che saranno sviluppate e potenziate all’interno dei due percorsi di alta formazione e specializzazione nella produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della terra e del mare compreso allevamento e pesca, agriturismo e ittiturismo. In particolare, i corsisti si specializzeranno in:

  • Agricoltura di precisione: impareranno ad utilizzare i droni e strumentazioni tecnologicamente avanzate come Internet of Things e Big Data, Sensori e Telerilevamento, Geo-mappin per produrre mappe, Meccatronica, interconnessioni tra sistemi elettronici e apparecchiature elettroidrauliche, Sistemi di guida Gnss;
  • Produzione di nuovi prodotti agricoli come frutti esotici;
  • Sostenibilità ambientale nel processo di produzione, trasformazione e nell’industria alimentare in genere;
  • Packaging ecosostenibile per prodotti agroalimentare fresco e congelato;
  • Gestione e valorizzazione del territorio attraverso percorsi del gusto puntando all’individuazione dell’identità enogastronomica;
  • Strategie di marketing nazionale e internazionale con possibilità di viaggi all’estero per l’incontro con broker e strategie di vendita attraverso e-commerce;
  • Gestione e valorizzazione degli scarti di produzione e di trasformazione per una riconversione in materia prima seconda a valore aggiunto al fine di produrre additivi alimentari, prodotti farmaceutici o cosmetica;
  • Gestione e valorizzare delle certificazioni ambientali e di qualità dei processi e dei prodotti delle aziende

 

Inoltre i diplomati Tecnici Superiori potranno proseguire gli studi avendo riconosciuti dei Crediti Formativi Universitari (CFU) nell’ambito dei corsi di laurea secondo le tabelle di confluenza assimilabili all’indirizzo dei percorsi di I.T.S.

Infine il diploma di Tecnico Superiore è un titolo di accesso per l’insegnamento nella scuola statale di laboratori di scienze e tecnologie agrarie (classe di concorso B11)

 

Prof Enzo Giuseppe Munna

Presidente Fondazione ITS Emporium del Golfo